Sent. CAI 685 [Tezze di Caltrano - Malga Foraoro]

 

Itinerario: Tezze di Caltrano (o Sandonà) – Malga Foraoro

Dislivello: 806 metri (da Tezze), 1030 metri da Sandonà

Tempo: ore 2.45

Difficoltà: E

Percorrenza da Tezze di Caltrano – il “685”si dirama a destra dell’ oratorio della contrada dedicato a Santa Rita unitamente al “681”.

Al primo bivio si gira a destra in direzione est. (segnalazioni in loco). Dopo 10’ s’interseca un tornante della nuova strada antincendio boschivo Tezze- Foraoro realizzata dalla Regione del Veneto fra il 2002 ed il 2006 per garantire adeguato accesso ad una vasta area percorsa ripetutamente dalle fiamme fra 1996 ed il 1998.

Si prosegue lungo la strada fino a quota 670 - località Vigheri – dove confluisce il sentiero che sale da Sandona. Sempre utilizzando l’”antincendio” dopo quattro tornanti, sulla sinistra, si dirama la mulattiera “delle Svolte”.

Cenno storico -Si tratta di un’opera costruita durante la “grande guerra” per far transitare l’acquedotto che prelevando dalla sorgente di Piesan, posta sulle rive dell’Astico, raggiungeva la vetta del Monte Foraoro superando ben 1200 metri di dislivello…..Per l’epoca un “miracolo” della tecnica. Di lì, per caduta, le tubature si diramavano in varie direzioni per rifornire gli accantonamenti militari.

Il sentiero sale a tornanti regolari e nel bosco sul versante ovest del monte Rovolo. Verso quota 1050 s’incontrano i primi “casoni” alcuni dei quali ristrutturati. Ora il sentiero si fa rotabile e continua a salire fino a quando non s’incontra la sbarra che delimita il punto d’arrivo della nuova strada antincendio boschivo.

Lasciatala sulla propria destra si impegna nuovamente la mulattiera militare sboccando poi, in località “Puntiglion”, sulla strada panoramica Campiello-Monte Corno. Costruita anch’essa durante il primo conflitto mondiale venne battezzata dall’esercito inglese, schierato in zona a partire dal 1917, come “marginal road” in quanto corre proprio sul filo del monte in faccia alla pianura sottostante.

Imboccata la rotabile a sinistra (direzione ovest) la si percorre sino ad imboccare, a destra, il bivio per Malga Foraoro. La si raggiunge dopo circa mezzo chilometro. (ore 2.45).

Percorrenza da contrada Sandonà – in questo caso l’itinerario prende avvio da una quota inferiore -345m slm – per cui la percorrenza si allunga di circa 20’.

L’avvio è in prossimità dell’oratorio di contrada dedicato a san marco. Lasciata la viabilità ordinaria la mulattiera sale su fondo ghiaioso transitando a fianco dell’acquedotto locale. Sulla desta si dirama verso est il sentiero “Cavalanime” di recente reso transitabile dal Gam Caltrano ma ancora privo di numerazione Cai.

Si prosegue invece puntando a nord fra boschi ricchi di essenze forestali pregiate (carpino, rovere) per poi immettersi, a quota 670, sulla strada antincendio boschivo proveniente da contrada Tezze. Qui i due itinerari si unificano (vedi percorrenza da contrada Tezze).

Renato Angonese

 

  

Clicca qui per scaricare il file .GPX:Mappa                     Clicca qui per scaricare il file .KML:Mappa

 

 

Mappa


Altri sentieri