Sent. CAI 677 [Caltrano - Costo Grumo - Malga Sunio]
Dislivello:1037 metri
Tempo di Percorrenza: ore 3.00
Difficoltà: E
Durante la “grande guerra” la realizzazione di sentieri e mulattiere dal fondovalle dell’ Astico in direzione delle montagne soprastanti era, per così dire, all’ordine del giorno.
Soprattutto per quanto riguarda il 1917 ed il 1918. Risale quindi all’epoca anche la costruzione del nuovo percorso che staccandosi dal centro di Caltrano raggiungeva i pascoli di Malga Sunio. Di lì truppe e rifornimenti intersecavano la rotabile militare Campiello-Monte Corno per poi procedere verso le rispettive destinazioni.
Successivamente venne utilizzato dai caltranesi quale via alternativa rispetto al secolare collegamento con Bocchetta Paù.
L’itinerario prende avvio a quota 241 (piazzale delle scuole primarie) salendo subito sul fianco orografico destro della Val Grande. Toccato il lato orientale delle “Pianezze” inizia il tratto più impegnativo dove i tornanti, molti quelli scavati in roccia, si susseguono con continuità.
Le tracce dell’opera militare costruita al riparo dai tiri delle artiglierie austro-ungariche per poter essere comunque percorsa si presentano evidenti quanto importanti. Il “Costo Grumo” viene aggirato in direzione est a quota 820. Verso la parte più severa del percorso s’incontra anche una galleria quindi si raggiunge “la portesela” varco presidiato da un “tornello” immettendosi poi sui pascoli di Malga Sunio. Nello stesso punto si raccorda il sentiero Cai 681 proveniente da contrada Tezze. Di lì l’ alpeggio, dove s’incontra il “673”, si raggiunge in 20’.
Renato Angonese
Clicca qui per scaricare il file .GPX:
Clicca qui per scaricare il file .KML:
